ABROTANO (Artemisia Abrotanum)
- thesoaperi
- 1 giu 2020
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Conosciuta nel medioevo come erba "scaccia diavoli", la superstizione popolare narra che questa pianta fosse in grado di proteggere le case dalle streghe e dagli spiriti maligni, veniva infatti sparsa sui pavimenti o appesa sulle soglie delle case. Si raccontava anche che, posta sotto il cuscino, avesse il miracoloso potere di suscitare il desiderio amoroso. Anticamente si coglieva al solstizio d'estate.
L’abrotano possiede svariate proprietà medicinali: è difatti antibatterico, stimolante e diuretico. Le foglie consumate fresche in aggiunta all'insalata esercitano una benefica azione sui succhi gastrici.
Le sommità fiorite servono a preparare digestivi e liquori, possono essere messe nella normale grappa, le punte odorano ed hanno un sapore di cola.
L’infuso di foglie secche (1 cucchiaio per ogni tazza d’acqua bollente) è un tonico generale molto efficace, che aiuta a superare l’influenza, alleviando i dolori articolari; anche utilizzato per eliminare i vermi intestinali, per stimolare il ciclo mestruale ed alleviarne i dolori e stimolante dell’attività cerebrale. Questa pianta dai molteplici usi è anche un ingrediente molto importante nella preparazione di una lozione per i capelli in grado di contrastare la calvizia. L’abrotano, come l’assenzio, ha la virtù di allontanare gli insetti e le sue foglie essiccate possono essere utilizzate per la creazione di sacchetti anti-tarme da disporre nell'armadio.
L'abrotano viene inoltre utilizzato per la MOXA, medicina ottenuta triturando in un mortaio la pianta fino a ricavare un impasto lanoso, con cui si preparano delle palline o dei coni che appoggiati sulla pelle vengono fatti bruciare. E’ una pratica millenaria che ci è stata tramandata dalla medicina tradizionale cinese e che sfrutta il calore per la cura di diverse malattie di origine infiammatoria, pratica famosa per la sua capacità di alleviare in modo naturale il dolore muscolare e articolare. La moxa è una pratica terapeutica che sfrutta gli stessi canali energetici e punti meridiani dell’agopuntura, il principio è quello di dispersione o tonificazione: nel primo caso si libera l’energia negativa bloccata in un punto; nel secondo si ‘riempie’ un punto vuoto che deve essere tonificato. Genera benefici semplicemente bruciando i bastoncini o le palline ad alte temperature (intorno ai 600°) direttamente sulla cute interponendovi ad esempio, del sale, una piccola fetta di aglio o di zenzero; i principi attivi si diffondono nella pelle e in tutto il corpo attraverso i meridiani e i vasi sanguigni.
Un ciclo di trattamenti di Moxa può aiutare in caso di:
Bronchite
Asma
Dolori articolari
Contratture muscolari
Cervicale
Problemi digestivi
Ansia e depressione
Insonnia
Infiammazione dovuta a liquidi trattenuti
è inoltre una tecnica riconosciuta tra le pratiche ostetriche orientali per stimolare la rotazione del feto quando è podalico.
Presenta controindicazioni in caso di:
Febbre alta
Ipertensione arteriosa
Diabete
Allergia alle composite (Asteracee)
Bambini sotto ai 7 anni







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